The Rights from Future Generations – A Perspective on (A)rt and (I)innovation è un progetto artistico che propone per la prima volta in Italia – e nel mondo – un confronto diretto tra opere realizzate da artistə e opere prodotte tramite l’Intelligenza Artificiale (AI).
Alla base della ricerca di The Rights from Future Generations – A Perspective on (A)rt and (I)innovation vi è l’innovativa intuizione di dare il medesimo input all’opera umana e all’opera creata tramite AI e la successiva riflessione che sorge comparando le due forme espressive. Il progetto prenderà forma in una mostra, ideata da Francesco Stranieri e curata da Vittoria Mascellaro. L’esposizione si terrà presso la Sala Conferenze e Teatrino di Corte della Villa Reale di Monza dall’1 al 30 settembre 2023.
Francesco D’Isa di formazione filosofo e artista digitale, ha esposto internazionalmente in gallerie e centri d’arte contemporanea. Dopo l’esordio con la graphic novel I. (Nottetempo, 2011), ha pubblicato saggi e romanzi per Hoepli, effequ, Tunué e Newton Compton. Il suo ultimo romanzo è La Stanza di Therese (Tunué, 2017), mentre per Edizioni Tlon è uscito il suo saggio filosofico L’assurda evidenza (2022). Direttore editoriale della rivista culturale L’Indiscreto, scrive e disegna per varie riviste.
Francesco D’Isa di formazione filosofo e artista digitale, ha esposto internazionalmente in gallerie e centri d’arte contemporanea. Dopo l’esordio con la graphic novel I. (Nottetempo, 2011), ha pubblicato saggi e romanzi per Hoepli, effequ, Tunué e Newton Compton. Il suo ultimo romanzo è La Stanza di Therese (Tunué, 2017), mentre per Edizioni Tlon è uscito il suo saggio filosofico L’assurda evidenza (2022). Direttore editoriale della rivista culturale L’Indiscreto, scrive e disegna per varie riviste.
Roberto Fassone (1986) vive e lavora a Firenze. La sua ricerca riguarda la stranezza della nostra esistenza, i processi creativi e le realtà parallele. Ad oggi, lunedì 3 luglio 2023, la sua opera preferita è Light Vulnerable Objects Threatened By Eight Cement Bricks di Bas Jan Ader. I suoi lavori sono il risultato di una pratica spontanea, rituale e occulta. Negli ultimi anni ha esposto e performato il suo lavoro presso istituzioni italiane e internazionali, tra le quali: MAXXI L’Aquila (2022); Ars Electronica (2022, Linz, AU); Vision du Rèel (2022, Nyon, CH); 25th Gabrovo Biennial of Humor & Satire in Art (2022, Gabrovo, BG); Lo schermo dell’arte (2021, Firenze, IT); Istituto Italiano di Cultura (2021, Parigi, FR); Fanta-MLN (2019, Milano, IT); MAMbo (2018, Bologna, IT). La sua pratica è aperta alla collaborazione: negli anni ha ideato progetti con i Led Zeppelin, Federico Tosi, Carolina Cappelli, Riccardo Banfi, Mattia Pajè, Kasia Fudakowski, Jacopo Jenna, Friends Make Books. Ha fondato la casa editrice Roi de Coupe.
Roberto Fassone (1986) vive e lavora a Firenze. La sua ricerca riguarda la stranezza della nostra esistenza, i processi creativi e le realtà parallele. Ad oggi, lunedì 3 luglio 2023, la sua opera preferita è Light Vulnerable Objects Threatened By Eight Cement Bricks di Bas Jan Ader. I suoi lavori sono il risultato di una pratica spontanea, rituale e occulta. Negli ultimi anni ha esposto e performato il suo lavoro presso istituzioni italiane e internazionali, tra le quali: MAXXI L’Aquila (2022); Ars Electronica (2022, Linz, AU); Vision du Rèel (2022, Nyon, CH); 25th Gabrovo Biennial of Humor & Satire in Art (2022, Gabrovo, BG); Lo schermo dell’arte (2021, Firenze, IT); Istituto Italiano di Cultura (2021, Parigi, FR); Fanta-MLN (2019, Milano, IT); MAMbo (2018, Bologna, IT). La sua pratica è aperta alla collaborazione: negli anni ha ideato progetti con i Led Zeppelin, Federico Tosi, Carolina Cappelli, Riccardo Banfi, Mattia Pajè, Kasia Fudakowski, Jacopo Jenna, Friends Make Books. Ha fondato la casa editrice Roi de Coupe.
Andrea Meregalli, 1977, architetto, vive e lavora a Monza. Dopo il diploma di maturità scientifica si laurea nel 2002 al Politecnico di Milano e apre il proprio studio professionale occupandosi di progettazione a diversi livelli. Contemporaneamente sviluppa progetti di ricerca personali nella campo della rappresentazione visiva.
I lavori oscillano tra la casualità totale e il controllo maniacale. Trasmette messaggi attraverso pitture, disegni, stampe, libri in copia unica e tecniche digitali, anche se, spesso, non c’è niente da dire. Usa matite, penne, pennarelli e oggetti del quotidiano unitamente a dispositivi elettronici, software e pixel, tendenzialmente il tutto in modo improprio. Sempre attento alle nuove tecnologie, ha da subito iniziato a sperimentare l'utilizzo di software di intelligenza artificiale per la generazione di immagini come supporto alla sua ricerca. Nell'aprile 2023 è ideatore della “Monza desAIn week” e, durante la Design week di Milano, pubblica sui social una serie di immagini che raffigurano bellissime installazioni fittizie ambientate all'interno del parco di Monza che, nell'ambiguità tra immaginazione e realtà, diventano virali. Nel 2020 fonda "edizioni culomiao" distilleria di libri autoprodotti in edizione limitata, liquori a produzione artigianale e altro.
Andrea Meregalli, 1977, architetto, vive e lavora a Monza. Dopo il diploma di maturità scientifica si laurea nel 2002 al Politecnico di Milano e apre il proprio studio professionale occupandosi di progettazione a diversi livelli. Contemporaneamente sviluppa progetti di ricerca personali nella campo della rappresentazione visiva.
I lavori oscillano tra la casualità totale e il controllo maniacale. Trasmette messaggi attraverso pitture, disegni, stampe, libri in copia unica e tecniche digitali, anche se, spesso, non c’è niente da dire. Usa matite, penne, pennarelli e oggetti del quotidiano unitamente a dispositivi elettronici, software e pixel, tendenzialmente il tutto in modo improprio. Sempre attento alle nuove tecnologie, ha da subito iniziato a sperimentare l'utilizzo di software di intelligenza artificiale per la generazione di immagini come supporto alla sua ricerca. Nell'aprile 2023 è ideatore della “Monza desAIn week” e, durante la Design week di Milano, pubblica sui social una serie di immagini che raffigurano bellissime installazioni fittizie ambientate all'interno del parco di Monza che, nell'ambiguità tra immaginazione e realtà, diventano virali. Nel 2020 fonda "edizioni culomiao" distilleria di libri autoprodotti in edizione limitata, liquori a produzione artigianale e altro.